Lo sguardo ha perso la sua potenza, la forza dirompente che alberga in esso e che ti mette direttamente a contatto, spesso in conflitto, con l'anima delle persone. Questo perchè adesso comunichiamo con le chat o i telefoni e quindi è diventato difficile trovare qualcuno capace di sostenere lo sguardo del proprio interlocutore per più di 10 secondi e sempre più spesso siamo portati a fissare con lo sguardo l'altrove.
La tenerezza è di certo prettamente femminile, ma ho scoperto che è inversamente proporzionale all'età dell'interlocutore;
COSA VUOI DA ME? E' quello che solitamente la donna ti sfoggia contro quando le fai sommesamente notare che il semaforo è di nuovo verde, oltretutto già da un pò di tempo e che forse non è il caso di continuare a stendere il rimmel, dopo che si è smaltata le unghie nell'attesa del via libera.
Nel frattempo la fila alle nostre spalle supera di già di 300 metri e l'energumeno che sta scendendo dal camion se la prenderà con me, anche se non guido.
TI AMO. Questo è che quello che lasciamo scomparire con grande facilità dai nostri radar. Ci abituiamo, lo diamo per scontato e ci disinteressiamo di quel fuoco sacro che brucia in esso, fino a quando poi non si spegne.
C'è poi una categoria di uomini, che in maniera bastarda sta li a rinfocolare sempre la fiamma, però il fatto che per mesi lui è stato latitante dovrebbe farle capire che non è sentimento quello che spinge il maschio a chiamare, ma solo bisogno di uno sfogo fisico diverso dal solito.
Peccato quindi che questo sguardo non venga regalato a chi si impegna quotidianamente affinché esso abbia un senso.
In amore vince chi fugge.
MI FAI SCHIFO. Viene di solito dopo il TE NE VAI O NO e ne viene fatto omaggio di solito a chi lo ha travisato con un TI VOGLIO e ce ne sono tanti di maschi così.
Esistono schiere di uomini che si credono irresistibili e che non sono capaci di vedere chi hanno di fronte, anzi quasi non la calcolano.
Lei o un'altra è indifferente.
Però anche in questi casi bisogna fare attenzione, perchè da questo al TI UCCIDO, anche in questo caso è un attimo;
TI VOGLIO. Intenso, con un retrogusto di boccioli di rosa. Promette il paradiso e lo mantiene se sei in grado di capirlo e carpirlo.
Dura un attimo, a volte anche di meno, se sei presente a quello che ti dice e sei in grado di incrociare i suoi sguardi, allora vai incontro a passioni che non sono nemmeno poi tante celate.
Peccato che negli ultimi tempi si sia trasformato da un TI VOGLIO per sempre a un TI VOGLIO per questa notte e anche domani, se ci sai fare, ma questa non è colpa loro, ma di una società mordi e fuggi;
STO BENE. Questo è uno sguardo che si spegne con il tempo e poi vira decisamente verso il SONO STANCA. Si passa dall'elettricità dei primi tempi all'immobilità sulla lunga distanza, qualsiasi sia il rapporto umano che si ha con loro;
TI UCCIDO. Questo è l'ultimo sguardo che ti rivolgono carico di un qualsiasi significato, dopo di questo per una donna sei morto, da quel momento in poi sei poco meno di un'ameba che le attraversa la strada e tutto questo solo per il male che siamo stati in grado di far loro;
CHE PALLE. Quello che avete adesso negli occhi, stufe del tempo perso inutilmente a leggere tutte queste idiozie. :-))
Grazie alla donna, che mi ha inconsciamente ispirato, quando mi ha fatto vedere questa la foto bellissima che trovate di seguito del post.
Spero non se ne abbia a male, ma l'ispirazione non è una cosa che si ricaccia in gola, deve venire fuori quando c'è e se nasce, come in questo caso da un gioiello, allora di sicuro ha degli ottimi natali.
Bellissimo, azzeccato!
RispondiEliminaTi faccio i miei complimenti .....ma per tua fortuna non vedi i miei sguardi quando ci parliamo!
ahahah
Scusa, ma non riesco a fare un commento serio, è troppo ben centrato questo post. Mi viene il dubbio che tu li abbia sperimentati tutti questi sguardi, anzi la certezza che sia successo, non saresti stato così perspicace, altrimenti.